Upside Down: Casa KO, OK Fuori!
Castagnara Basket 62 - Pallacanestro Arcella 66
Parz.: 14-19, 27-13 (41-32); 9-20 (50-52), 12-14.
Castagnara: Paccagnella 9, Zago 5, Rigatti, Pirolo 5, Calabretta 10, Halaila 6, Abadianni 5, Braida, Menoncin 5, Guennon 6, Faoro 3, Desci 8. All.: Roma.
Arcella: Bernardotto 4, Giolo 4, Bassi 15, Simonaggio 11, Dorobantu, Rubini, Burigana 5, Tomaselli, Agostini A. n.e., Felicioli, Boem 18, Scabbia [K] 9. All.: Costantini. 1° Ass.: Baraldo.
Arbitri: Bellucco & Allegro.
T.L.: Castagnara 21/26, Arcella 22/32.
T. da 3: Castagnara 5 (Halaila 2, Faoro, Zago, Pirolo), Arcella 2 (Burigana, Simonaggio).
Falli: Castagnara 27, Arcella 25.
Usciti per falli: Pirolo e Calabretta (Castagnara), Bernardotto (Arcella).
Falli Tecnici: Castagnara 1 (panchina).
Falli Antisportivi: nessuno.
Espulsioni: nessuna.
Seconda trasferta della stagione e seconda vittoria per la nostra prima squadra. Il bicchiere è mezzo pieno, finora, per Scabbia e compagni, che a Salboro, contro Castagnara, riscattano la prestazione da film horror della settimana precedente, vincendo, in rimonta, una gara molto combattuta.
Nei primi tre quarti l’andamento della partita è la definizione di “altalenante”. Primo periodo in cui i nostri tengono saldamente il bastone del comando, estendendo il vantaggio fino al +11 (8 a 19), toccato all’ottavo minuto, a cui fa seguito la nostra improvvisa flessione, che dura dodici minuti consecutivi e consente ai padroni di casa di tornare in scia, mettere la freccia, fare un sorpasso degno di Verstappen e arrivare all’intervallo lungo sulle ali dell’entusiasmo (e sul +9, 42 a 33). Alla ripresa del gioco, nuovo rovescio di fronte: a incepparsi, questa volta, sono i nostri avversari, mentre noi torniamo sotto e, sul finire del terzo quarto, piazziamo il controsorpasso, grazie a cinque punti consecutivi messi a referto da Bassi.
“Game on the line” a inizio quarto periodo, quindi. E i nostri ragazzi rispondono bene fin da subito, con un bel canestro in gancio di mano destra di Giolo, due tiri liberi di Simonaggio e un pregevole jumper in svitamento nel mezzo del pitturato, dopo ricezione su dai e vai, di Scabbia. Quando Simonaggio mette la tripla del +5 (56 a 61), a quattro minuti circa dalla sirena finale, ci illudiamo di aver piazzato lo scatto vincente, ma Castagnara, con un controparziale di 4 a 0 torna a -1. Siamo alle battute finali: segna Bassi con un jumper dal mezz’angolo, risponde Calabretta, crescono intensità e caos e con essi la probabilità che a vincere sia chi commetta meno errori. E infatti succede proprio questo! La sequenza letale, per i padroni di casa, comprende un fallo tecnico sanguinoso che manda alla linea della carità Simonaggio, per il +2, uno sfondamento su Boem e un fallo sullo stesso Boem, che con un chirurgico 2 su 2, sempre al tiro libero, mette la partita in formalina, siglando il +4 finale.
Vinciamo una partita difficile, trainati dai punti (e non solo quelli) di Boem, Bassi e Simonaggio, dalla presenza quintessenziale di Scabbia, che ci mette un po’ di tutto, difesa, rimbalzi e punti, e dal contributo di tutti gli altri convocati, che si fanno trovare pronti quando vengono chiamati in causa. Ovvio che non tutto sia andato per il verso giusto e che ci sia molto su cui lavorare e migliorare, ma è altrettanto evidente che una vittoria come quella di Salboro serva, per tanti, diversi motivi. Adesso si torna in casa, per il derby contro la Pro Pace Mortise e con l’obiettivo di dare al nostro pubblico, che quest’anno ha assistito solo a sconfitte, per giunta piuttosto nette, la prima gioia della stagione.
On to the next one! Prua a mare, sempre! Forza Arcella!!
Ufficio Stampa della Pallacanestro Arcella